naufragio (deposito da)
installazione - in progress
zoom +
avvistamenti
CamminArt Parco del Serio - Villa di Serio (BG)
22-29 Maggio 2010
Spazio Polaresco, Bergamo
25 Giugno -09 Luglio 2010
Artinborgo San Sebastiano Curone (AL)
01-31 Agosto 2010
Disimballati Abbiategrasso (MI)
17 Settembre 2010
Coffebrek - Museo G. Gianetti Saronno (VA)
Ottobre 2011
Premio Basi Castilglione della Pescaia (GR)
Agosto 2012
Naufragio
(deposito da)
Costruirò un deposito da naufragio, lasciando nella
sabbia i miei ricordi, perché potrei naufragare un
giorno e non ricordare più chi sono.
E questo, più della morte, mi spaventa.
In un’isola di sabbia alcuni contenitori (numerati 1/me, 2/me…) conservano immagini e oggetti che costituiscono nel loro insieme i miei ricordi.
Affidati al tempo sbiadiranno, come sempre avviene, ma costituiranno un deposito di emergenza in caso di naufragio della memoria: una possibilità di sopravvivere grazie a queste “derrate per l’anima”.
L’idea è mutuata da un’usanza tipica della marineria dei primi del ‘900 che approntava questi depositi lungo le coste delle isole battute dalle rotte mercantili.
Un inventario (presto visibile in questa stessa pagina) accompagna questi oggetti raccontando qualcosa di me.
La memoria è il filo conduttore di una serie* di opere in progress che indagano sul senso del ricordo, la perdita e il ritrovamento di sé.
*Trilogia della memoria [Ascendenza, Naufragio (deposito da), Ritorno]
DI PROSSIMO INSERIMENTO LE IMMAGINI DI SAN SEBASTIANO CURONE, ATTUALMENTE VISIBILI NEL PDF DI PRESENTAZIONE + view pdf +
(deposito da)
Costruirò un deposito da naufragio, lasciando nella
sabbia i miei ricordi, perché potrei naufragare un
giorno e non ricordare più chi sono.
E questo, più della morte, mi spaventa.
In un’isola di sabbia alcuni contenitori (numerati 1/me, 2/me…) conservano immagini e oggetti che costituiscono nel loro insieme i miei ricordi.
Affidati al tempo sbiadiranno, come sempre avviene, ma costituiranno un deposito di emergenza in caso di naufragio della memoria: una possibilità di sopravvivere grazie a queste “derrate per l’anima”.
L’idea è mutuata da un’usanza tipica della marineria dei primi del ‘900 che approntava questi depositi lungo le coste delle isole battute dalle rotte mercantili.
Un inventario (presto visibile in questa stessa pagina) accompagna questi oggetti raccontando qualcosa di me.
La memoria è il filo conduttore di una serie* di opere in progress che indagano sul senso del ricordo, la perdita e il ritrovamento di sé.
*Trilogia della memoria [Ascendenza, Naufragio (deposito da), Ritorno]
DI PROSSIMO INSERIMENTO LE IMMAGINI DI SAN SEBASTIANO CURONE, ATTUALMENTE VISIBILI NEL PDF DI PRESENTAZIONE + view pdf +
L'INSTALLAZIONE AL PARCO DEL SERIO










Quando ho iniziato a collezionare i miei ricordi l’ho fatto in modo
casuale, mettendo in atto un’idea che mi inseguiva da tempo: sognavo una spiaggia piena di messaggi in bottiglia.
Il deposito è stato così covato a lungo e finalmente ha visto la luce durante Camm...in Art, un percorso espositivo nella natura presso il Parco del Serio, tenutosi a Villa di Serio (Bg) tra il 22 e il 29 Maggio 2010.
Non credo nel destino, ma alla fine i contenitori raccolti erano 35, come il numero di anni che avrei compiuto da li a poco.
